Esistono 50 varietà di anguria, di diverso aspetto:
rotonde, ovali, baby, con buccia dal colore verde acceso striato o maculato,
con chiazze bianche o gialle.
L’anguria è il frutto con la più alta percentuale di acqua in assoluto: ben 95% della polpa è composta da acqua, il resto sono zuccheri naturali. Il conto calorico - 15 kcal/100 g – le garantisce un posto in qualunque dieta, da quelle dimagranti più severe - grazie al basso contenuto calorico, appunto, ma anche al suo effetto saziante - e a quelle ipoglicemiche, perché molto povera di zuccheri (meno di 4 g/100 g contro gli 11 dell’uva, per esempio), a quelle per chi fa sport (aiuta a reintegrare i liquidi persi con il sudore). Fornisce un buon apporto di vitamina A e, proprietà da non sottovalutare, deve l’allegro colore rosso vivo al licopene, antiossidante con azione anti-age contenuto anche nel pomodoro.
Mini anguria del peso di 2,0 – 3,00 kg, con ciclo precoce. Frutto di forma rotonda con striature di colore verde scuro brillante e buccia di medio spessore. Polpa di colore rosso vivo, con pochi semi e di sapore molto buono grazie a una polpa con una consistenza del tipo ”crimson”, simile alle angurie di grossa pezzatura. Ottimo il contenuto zuccherino. Pianta di buona vigoria e dal fogliame coprente. Ottima allegagione con uniformità di pezzatura anche in condizioni di coltivazione con elevate temperature. Indicata per coltivazione in serra, tunnel e pieno campo.
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